Pillole domenicali

TI AMO, SIGNORE, MIA FORZA!

Questo scriba - a differenza di altri che avvicinano Gesù per metterlo alla prova - è un uomo che vuole conoscere meglio ciò che vale nella propria vita religiosa.

È un uomo sincero che vuole sapere la strada migliore e più sicura per avvicinarsi al Regno ed essere trovato giusto da Dio. Gesù gli risponde in modo chiaro ed essenziale, conducendolo nella migliore risposta possibile.

La sintesi e il cuore di tutta la Legge di Dio è AMARE!

Il primo e più importante comandamento che riassume e dà il giusto valore a tutti gli altri comandamenti di Dio è: amare!

È comandamento e preghiera nel contempo (Deut. 6,4-5), è desiderio che sempre bisogna nutrire nel proprio cuore, nella propria mente, nel cammino e nel riposo. E una preghiera che deve trasformarsi in vita, in condotta, in progettazione, nella relazione con Dio e con gli altri.

Amare il prossimo permette a ciascuno di verificare se egli ama davvero Dio (1Gv 4,20) e se lo prega con sincerità. Così, lo scriba viene rasserenato da Gesù nella propria fede, e si trova d'accordo con Gesù! Un vero miracolo quando l'uomo è d'accordo con Dio e si complimenta con Lui!

Questo accordo inatteso commuove Gesù che elogia il suo interlocutore, riconoscendolo un vero credente e che già è nel Regno, perché è nella Verità e la Verità – lo sappiamo - rende liberi dalla legge, da ogni giogo e da ogni ciarpame.

Lo scriba non si è sbagliato, per questo Gesù gli dice: “tu non sei lontano dal Regno di Dio” e rassicura il suo cuore, perché quel ricercatore di verità ha capito veramente l'essenziale.

 

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