SS.ma TRINITA’

La piena rivelazione di chi è Dio si ha nel mistero della Pasqua, quando Gesù dona la vita per amore nostro e di tutti. “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici”: Gv 15,13).  “In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me ed io in voi” (Gv 14,20). Lo Spirito Santo metterà nel cuore dei discepoli l’amore di Cristo, li stabilirà in una vita di tale santità che non saranno più essi a vivere, ma Gesù in loro (cf. Gal 2,20).

Il cristiano inizia la sua giornata, ogni sua preghiera, ogni sua azione nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Dal battesimo alla morte la nostra esistenza è contrassegnata dal sigillo della Trinità. Rimane un mistero pieno di luce ma si svela a chi crede e si lascia amare. «Se uno mi ama, il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui".

Il Dio inaccessibile alla debole luce della nostra mente si è rivelato nella Creazione, nelle Scrittura, nella Storia per mezzo di profeti e Uomini di Dio, ma soprattutto con il Logos, suo Figlio Gesù Cristo, che con lo Spirito Santo ci rende capaci di comprenderlo e abita in noi che siamo il suo tempio santo. "Voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi". Dobbiamo prendere coscienza di essere compenetrati da questo mistero che abita in noi. 

Oggi adoriamo l'unico Dio che si è rivelato a noi come creatore e Signore, come Redentore e Luce che rischiara il cammino dell'umanità e di ciascuno di noi.