I^ domenica di Quaresima: Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto

La prima domenica di Quaresima presenta il racconto delle tentazioni di Gesù. Quest’anno c’è quello di Matteo (4,1-11), che apre con una importante annotazione: “Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per essere tentato dal diavolo” (Mt 4,1).  La prima mossa è suggerita a Gesù dallo Spirito santo, subito dopo il suo battesimo al fiume Giordano: sarà per Gesù  una sorta di faccia a faccia con il tentatoreÈ bella la Quaresima, se la vediamo come una ripartenza, una rigenerazione della nostra vita e della nostra fede che intendono puntare gioiosamente e decisamente verso la Pasqua. La Quaresima è un tempo di novità, di nuovi stili di vita.Con le sue tentazioni il Satana sembra voler insegnare a Gesù come si fa il Messia, come si attirano gli uomini al proprio seguito. Il tentatore suggerisce a Gesù metodi e stile arpionare gli uomini: se tu assicurerai loro queste tre cose, pane, spettacolo e sicurezza da leader, li avrai in pugno facilmente. Ma Gesù non cerca uomini da dominare, vuole figli liberi e capaci di amare e dire sì liberamente. 

Così ancora oggi: il Signore protegge e manda angeli ad ogni persona che fugge dal virus del potere e del dominio sugli altri, per accalappiarli in qualche modo. Gesù ama e sceglie quanti hanno occhi pieni di luce, e va incontro a quanti sono inclini al servizio e non al dominio, alla carezza e non al bastone, alla soavità e non allo spavento, alla mitezza e non alle minacce.