TI AMO, SIGNORE, MIA FORZA!

Questo scriba – a differenza di altri che avvicinano Gesù per metterlo alla prova - è un uomo che vuole conoscere meglio ciò che vale nella vita religiosa.

È uno che cerca Dio, un uomo che vuole sapere la strada migliore e più sicura per avvicinarsi al Regno ed essere trovato giusto da Dio. Gesù gli risponde in modo chiaro ed essenziale, coinvolgendo lo stesso scriba nella migliore risposta possibile.

La sintesi e il cuore di tutta la Legge di Dio è AMARE! Il solo comandamento che riassume e dà la giusta interpretazione a tutti gli altri comandamenti di Dio è amare!

È un comandamento e una preghiera allo stesso tempo (Deuteronomio 6,4-5), è desiderio che sempre bisogna avere nel proprio cuore, nella propria mente, nel cammino e nel riposo.                     È una preghiera che deve trasformarsi in vita, in condotta, in progettazione…nelle relazioni con gli altri.

Amare il prossimo permette a ciascuno di verificare se egli ama davvero Dio (1Gv 4,20) e se lo prega con sincerità. Lo scriba viene rasserenato da Gesù nella propria fede, ed è d’accordo con il Signore! Un vero miracolo quando l’uomo è d’accordo con Dio e si complimenta con Lui! Questo accordo-comunione commuove Gesù che elogia il suo interlocutore, riconoscendolo un vero Israelita, un vero credente e gli rivela che egli è già nel Regno, perché è nella Verità e la Verità lo renderà libero dalla legge e da ogni ciarpame.

Lo scriba non si è sbagliato e Gesù rassicura il suo cuore, in quanto è vicino al Regno, ha capito veramente l’essenziale.