XXI Anno B - La SCELTA LIBERA DI SERVIRE
La parola “servire”, ai nostri giorni non è di moda. Ognuno ci tiene e rivendica la sua autonomia come qualcosa di irrinunciabile.
L’arrogante o il comodo “faccio come mi pare” è il motto spontaneo di moltissimi. Tendenzialmente, però, gli esseri umani quando rivendicano autonomia da Dio, dalla Chiesa, dalla fede finiscono con il prostituirsi a chi li paga meglio, a chi assicura loro carriera, alla moda di turno, al “fan tutti così” etc. non esitando a tradire con facilità e a cambiar bandiera quando vedono la possibilità di un vantaggio maggiore. Con molta tranquillità nella vita ci si vende e si diventa schiavi di qualcuno senza ritegno.
Peggio ovviamente quando a comportarsi in tal modo sono coloro che dichiarano essere cristiani ma smentiscono nella vita pratica la fede professata a parole
Dobbiamo servire il Signore, perché egli solo ha “parole di vita eterna”. Dobbiamo servire il Signore perché siamo suo Popolo e corpo di Cristo, venuto a comunicare salvezza a ciascuno.
Dice s. Agostino: “Noi serviamo a Cristo”, quando siamo a disposizione di coloro ai quali Egli ha servito”.
S. Paolo dichiara: “Siamo i vostri servitori per amore di Gesù” (2 Cor 4,5). “Pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero” (1 Cor 9,19); da qui l’invito affinché “mediante la carità siate a servizio gli uni degli altri” (Gal 5,13). “Questo linguaggio è duro: chi può intenderlo?”
La parola di Dio è superiore alla nostra intelligenza, spesso è mistero per noi, è dura da capire, difficile da praticare. In quel giorno non credettero a Gesù e se n’andarono via da lui. Ma Pietro no. Egli fece questa professione di fede meravigliosa: “Se non stiamo con te da chi andremo?
Tu solo hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio” E Gesù ci ripete: “credete in Dio e credete anche in me!”. Ci invita ad andare da lui non ci dà ordini.
La fede è risposta a questo invito consapevoli e disposti ad accettare anche di essere rifiutati e misconosciuti. Non vuole da parte nostra compromessi e mezze misure. La fede è un libero atto
di fiducia in Dio e libera volontà di seguirlo e di servirlo senza interessi
Ci affascina la risposta di Pietro che non si poggia solo sulla potenza della Parola di Gesù. Insomma senza di Lui non sappiamo dove andare.
Quando ci prende la voglia di abbandonare il Gruppo, la nostra Comunità, la nostra famiglia, il partner, di andarcene lontano dai genitori anziani… anche se parecchi lo fanno, tu resta lì ad amare, tu continua a dire al Signore: “e da chi andremo?”