Chi rimane in me porta molto frutto...
L'invito di Gesù che leggiamo nel vangelo di oggi ci riguarda e ci impegna tanto! Gesù ha sempre questo scopo verso di noi: scuoterci profondamente. Il suo appello diventa invito a prendere sul serio la nostra vita. Credere in Lui, avere lo stesso suo atteggiamento di attenzione verso chi soffre, di bontà per chi sbaglia, di delicatezza per chi è in difficoltà.
Gesù non ci ha mai nascosto le difficoltà di essere suoi discepoli e noi lo sperimentiamo ogni giorno. Lui, però, ci fornisce anche gli strumenti per poter vivere concretamente questo impegno, a condizione che noi, come tralci vivi, rimaniamo attaccati a Lui che è vite rigogliosa!
È questa la forza vitale a cui dobbiamo attingere per superare ogni difficoltà: non stacchiamoci dalla Vite, non pensiamo di poter portare frutti da soli o solo con i nostri propositi e con la nostra volontà.
RIMANERE in Cristo significa tante cose, ma soprattutto questo: credere fermamente che senza di Lui non possiamo fare nulla e, di conseguenza, stare in comunione con Lui, nelle gioie e nelle prove della vita, pregare Dio intensamente nel nome di Gesù, suo Figlio amato, per avere da Lui tutto quanto ci serve per fare e stare nella sua volontà, per sperimentare in noi, di conseguenza pace profonda, per aver fatto quello che Lui ci chiedeva.